Descrizione
L' Amianto è un insieme di minerali del gruppo dei silicati, appartenente alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli.
La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo rende adatto come materiale per tessuti e indumenti da arredamento a prova di fuoco, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti Paesi.
L'amianto è stato utilizzato fino agli anni ottanta per produrre la miscela cemento-amianto ( Eternit ) per la coibentazione d’edifici, tetti, navi, e treni; in l'edilizia (tegole, pavimenti, vernici, tubazioni ecc..), in Gastronomia la polvere d’amianto è stata largamente utilizzata come coadiuvante nella filtrazione dei vini, nelle tute dei vigili del fuoco, nelle auto per le vernici, ma anche per la fabbricazione di plastiche, cartoni e corde.
Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie, tumori della pleura , ed il carcinoma polmonare.
L'amianto, secondo la classificazione del Centro Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), appartiene agli agenti cancerogeni del Gruppo I, in altre parole quelli che provocano sicuramente eventi cancerogeni per l'essere umano.
La pericolosità dell'amianto è legata alle non buone condizioni dei materiali nei quali è contenuto e/o quando gli stessi subiscono stress e alterazioni di tipo chimico-fisico, meccanico o semplicemente dovute al logorio del tempo, con la conseguente diffusione di fibre di asbesto inalabili.